Il Comune di Martina Franca punta sulla digitalizzazione della pubblica amministrazione. Uno dei capisaldi del processo di digitalizzazione in atto è la progressiva dematerializzazione degli avvisi di pagamento dei tributi locali, oltre al futuro utilizzo di canali di pagamento online.
Per incentivare i cittadini all’uso del digitale il Comune di Martina ha concesso un bonus di 5 euro ai contribuenti che utilizzano LINKmate sul portale dell’ente. Una soluzione analoga a quella sperimentata recentemente al Comune di Gallarate, definito “ente virtuoso” dal commissario per l’Attuazione dell’Agenda Digitale Diego Piacentini. "Abbiamo introdotto il bonus sulla Tari- spiega Stefano Coletta, vicesindaco di Martina Franca con delega alla Programmazione Finanziaria- insieme ad altre esenzioni, in altri settori della pubblica amministrazione, proprio per la nostra attenzione all’agenda digitale. Si tratta di esenzioni minime ma significative. Da pochi giorni abbiamo avviato un’altra iniziativa che rientra in questo discorso".
Nell'intervista su Riscotel.it il vicesindaco continua "Abbiamo inviato 800 avvisi Tari via Pec alle utenze non domestiche. In questo modo puntiamo a ridurre i costi per l’amministrazione. Basti pensare che solo per la postalizzazione spendiamo 70mila euro. E’ una cifra enorme che potremmo sfruttare per offrire un servizio migliore o per diminuire il costo della Tari per i contribuenti. Se riusciamo ad abbattere un costo come questo ci sono, quindi, 70mila euro a disposizione dei cittadini. Il nostro obiettivo è quello di arrivare, nel giro di due anni, alla totale dematerializzazione delle cartelle"