Il 16 dicembre è scaduto il termine entro il quale doveva essere versato il saldo Imu 2013 sugli immobili diversi dalla prima casa, ma visto il poco tempo a disposizione per un corretto calcolo, la Legge di Stabilità 2014 ha previsto la possibilità per coloro che hanno sbagliato ad effettuare il calcolo, di poter rimediare all'errore entro il 16 giugno 2014 senza incorrere in sanzioni ed interessi.
Una decisione presa dalla Commissione Bilancio alla Camera che ha approvato un emendamento alla Legge di Stabilità 2014 nata sulla base delle ovvie difficoltà riscontrate da professionisti, contribuenti e dai centri di assistenza fiscale per il corretto calcolo dell'imposta, dovuto al poco tempo avuto a disposizione a causa della poca chiarezza e ritardo nei tempi con cui i Comuni hanno pubblicato le aliquote definitive per il 2013.
E' stato così deciso, in particolare, che chi ha pagato il saldo Imu ma ha sbagliato l'importo potrà versare la differenza entro il prossimo 16 giugno, data di acconto per l'Imu 2014, senza incappare in sanzioni ed interessi. Mentre non saranno esenti da essi coloro che non hanno effettuato nessun pagamento per l'imposta municipale propria, per i quali vi è però ancora la possibilità di poter regolarizzare la propria posizione con il ravvedimento operoso.
- il calcolo dell'Imu dovuta, determinando così l'eventuale versamento da dover ulteriormente effettuare senza sanzioni ed interessi
- la regolarizzazione tramite il ravvedimento operoso
Calcolo Imu, l'utile servizio della Software House di Casalnuovo di Napoli è possibile utilizzarlo sia sul sito web riscotel.it che sul proprio dispositivo mobile scaricando l'applicazione gratuita su google play o su app store. Un software davvero utile a disposizione di tutti, sia di coloro che hanno effettuato errori di calcolo dell'imposta dovuta sia di coloro che hanno completamente omesso il versamento del saldo Imu 2013 ed intendono regolarizzare la propria posizione.
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