La procedura TARIP++ gestisce la Tassa dei Rifiuti, sia nella consueta modalità TARI che in quella della Tari puntuale/corrispettiva. È ampiamente parametrizzabile in considerazione dell’elasticità consentita all’Ente sulla scelta delle varie componenti di calcolo.
Con l’integrazione Tarip++ attiva, la situazione contabile di apertura visualizza anche i dati relativi alla modalità puntuale/corrispettiva. Per le utenze domestiche e per le utenze non domestiche sono evidenziati gli importi minimi previsti (base) e quelli realmente conteggiati (effettivo).
Con Tarip++ è possibile configurare la tipologia di contenitori utilizzati per la raccolta e utilizzare differenti capienze per ogni tipo di contenitore. Le tariffe sono invece stabilite con l’apposita funzione “Tariffe/Svuotamenti” che consente di definire per ogni tipologia di utenza dell’Ente (abitazioni, ristoranti, bar, ortofrutta, ecc.) una tariffa base e i criteri di calcolo per gli svuotamenti effettuati oltre i minimi stabiliti dal regolamento comunale.
Con questa funzione è possibile anche stabilire un minimo di svuotamenti, diversi per categoria, che il contribuente deve in ogni caso pagare. Tale criterio può essere applicato anche nel caso in cui il contribuente non abbia ritirato il contenitore.
TARIP++ gestisce anche le riduzioni applicate sulla parte di variabile calcolata sugli svuotamenti. Consente inoltre di scegliere se l’importo definito dagli svuotamenti concorre al calcolo della TEFA o a quello della quota provinciale.
La procedura permette di configurare diverse tipologie di rifiuto (Indifferenziato, Umido, Plastica ecc.) e scegliere quale, in base al numero di conferimenti, concorre al calcolo dell’imposta. È possibile quindi selezionare anche il solo rifiuto Indifferenziato e far sì che la procedura calcoli, per i soli svuotamenti di questa tipologia, il loro numero e l’importo derivante dal calcolo.
Indipendentemente dalla determinazione del dovuto, TARIP++ consente di conteggiare gli svuotamenti di tutti i tipi di rifiuto, anche solo per fini statistici.
Ogni utenza può essere collegata a più contenitori attraverso un tag e/o un RFID (Radio Frequency Identification) e con una data di inizio e una data di fine utilizzo
In caso di utenze multiple, come nel caso di un centro commerciale, in cui il contenitore è unico per più utenze, oppure nel caso dei condominii, è possibile creare l’“Utenza aggregata”, formata da più utenze. All’Utenza aggregata si collega poi una serie di contenitori e il calcolo per la ripartizione degli svuotamenti può essere personalizzato in base al numero di componenti della famiglia e al periodo di detenzione dell’immobile, considerando anche eventuali variazioni di componenti all’interno del nucleo familiare nel corso dell’anno.
In fase di voltura/trascrizione o trasferimento del soggetto presso altro immobile, è possibile passare automaticamente i contenitori dall’utenza di partenza alla nuova utenza con il nuovo indirizzo o al nuovo soggetto (ad esempio una trascrizione tra madre e figlio).
L’importazione delle informazioni sui contenitori attivi, chiusi o trascritti avviene tramite flussi di dati che possono essere caricati massivamente in procedura. Lo stesso vale per i flussi di svuotamenti. In questo caso sarà presente l’indicazione del tag o del transponder o dell’RFID che ha effettuato lo svuotamento, con data, ora, latitudine e longitudine.
Calcolo del dovuto
TARIP++ prevede una modalità flessibile del calcolo del dovuto. In base al numero di conferimenti fatti, e alla categoria ministeriale di appartenenza, l’applicativo segue il regolamento che può prevedere degli scaglioni di svuotamenti che consentano riduzioni della parte variabile della tariffa.
Ovviamente, nel caso in cui il regolamento lo preveda, i litri possono essere convertiti in contenitori o in chili.
Per quanto riguarda, infine, la gestione di pannolini e i presidi sanitari, la procedura prevede l’applicazione di riduzioni sulla specifica utenza che consentono l’abbattimento degli svuotamenti, in base a una percentuale o a un numero predefinito di svuotamenti da non conteggiare.