
Coloro che sono residenti dei Comuni che nel 2013 hanno innalzato l’aliquota del 4 per mille del valore catastale devono infatti versare una Mini-Imu il cui valore è pari al 40% della differenza tra l’aliquota prevista dalla legge e e quella invece deliberata dal Comune di residenza. L'altro 60% sarà invece versata dallo Stato.
Tutto ciò ha naturalmente creato confusione tra i cittadini e anche una corsa contro il tempo per capire se nella propria città di residenza bisogna pagare o meno questa ulteriore tassa. La Advanced Systems ha così deciso di offrire gratuitamente ai contribuenti, ma anche ai professionisti, un valido aiuto per capire in quale Comune bisogna pagare la Mini Imu e quanto bisogna pagare.
E' possibile infatti consultare su Calcolo Imu Blog una sezione in cui vi è un elenco di tutti i 2.375 Comuni italiani in cui bisogna pagare la Mini Imu con relativa aliquota deliberata dalla propria amministrazione. Una volta ricercato nell'apposito riquadro se il proprio Ente prevede il pagamento dell'imposta sarà poi possibile facilmente calcolare la quota da versare utilizzando Calcolo Mini-Imu che consente inoltre di poter stampare anche il modello F24 da presentare presso uno sportello bancario o postale per il versamento.
Si ricorda, infine, che per le abitazioni di valore catastale molto basso si potrebbe determinare, utilizzando anche Calcolo Mini-Imu, un importo minore di 12 euro, soglia sotto la quale per legge si esclude il versamento.
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