LINKmate e pagoPA per i contribuenti di Busto Arsizio

 

Primi giorni di lavoro per l’assessore Paola Magugliani nella sua nuova veste di delegata al Bilancio, materia che comprende finanze, tributi e attrazione risorse. L’assessore ha incontrato il dirigente alla partita e il personale e ha allestito il nuovo ufficio che si trova negli spazi dedicati al settore, al primo piano del palazzo municipale, a stretto contatto con il nuovo staff. Il primo fascicolo di cui si è occupata riguarda un’importante novità che semplifica il rapporto con i cittadini: l’attivazione di un nuovo canale di pagamento dei servizi della Pubblica amministrazione attraverso l’utilizzo del sistema pagoPa.

"Sono lieta di annunciare che in coincidenza con gli avvisi di pagamento Tari 2019 l’Amministrazione comunale ha attivato questo sistema, implementato da Agid (Agenzia per l’Italia Digitale), per rendere più semplici, sicuri, multicanale e trasparenti tutti i pagamenti verso la Pubblica Amministrazione – afferma l’assessore – Il sistema consente infatti di pagare in modalità elettronica i servizi della Pubblica Amministrazione, garantendo sicurezza e affidabilità, semplicità nella scelta dei canali di pagamento, trasparenza nei costi di commissione, risparmio di tempo".

Il pagamento online può avvenire utilizzando il circuito CBILL presente negli home banking oppure collegandosi allo sportello telematico LINKmate sul sito del Comune. L’accesso allo sportello telematico consente inoltre la consultazione della posizione tributaria risultante agli uffici e la possibilità di visualizzare e stampare gli avvisi di pagamento e il modello PagoPA/F24. Tale sistema permette anche di instaurare un canale di comunicazione diretto con gli uffici inviando messaggi in bacheca per segnalare e far correggere errori e/o omissioni nella banca dati comunale, ove non sia previsto l’obbligo di dichiarazione. Il pagamento con modalità tradizionale cartacea non viene comunque eliminato: si potrà continuare a pagare presso le banche, la posta e altri prestatori di servizio di pagamento (tabaccherie, supermercati), presentando l’avviso recapitato dal Comune.


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